G2 Esports e T1 riaccendono l’ardente rivalità nelle semifinali dell’MSI 2022

G2 vs T1 MSI 2022

G2 Esports e T1 sono due delle organizzazioni più leggendarie nella storia di League of Legends. E il loro faccia a faccia il 28 maggio nelle semifinali dell’MSI 2022 sarà l’ennesima puntata in una delle rivalità più iconiche della League.

Nelle semifinali dell’MSI 2022, G2 e T1 saliranno sul palco per regolare i conti su una rivalità che esiste dal 2016. Il loro incontro del 28 maggio sarà una battaglia tra due dei più grandi centrocampisti nella storia del campionato, ma prima di attendere con impazienza quel fatidico incontro, diamo un’occhiata a dove tutto è iniziato, al Mid-Season Invitational 2016.

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Ok, forse è qui che è iniziata la rivalità per G2. Dubito che quel particolare roster T1 (SK Telecom T1 all’epoca) ricordi anche il loro incontro con il rappresentante europeo perché è stato un colpo che è andato secondo le aspettative per un incontro tra Ovest e Est nel 2016.

G2 non è riuscito a prendere una partita dall’SKT ed è uscito dal torneo alla fine della fase a gironi con solo due vittorie, generando i famigerati meme “G2-8” e “Vacanza G2” che perseguitavano l’organizzazione per mesi.

Questa è stata la prima apparizione internazionale di G2 ed è stata disastrosa come ci si aspetterebbe. Il Campionato del Mondo di quell’anno andò storto anche per G2, che furono eliminati dalla fase a gironi. Questa volta, non hanno avuto la possibilità di giocare contro gli SKT, che erano in un girone diverso, e sono tornati a casa dal torneo per leccarsi le ferite e recuperare in bassa stagione.

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La scalata indietro

Giochi antisommossa/FlickrRiot Games/FlickrSKT Telecom T1 sono stati i re indiscussi di League of Legends nei suoi primi anni.

Ma quelle umilianti proiezioni internazionali hanno acceso un proverbiale fuoco sotto G2. Nel 2017, dopo un rinnovamento del roster che ha visto la squadra ricostruirsi attorno alla corsia centrale Luka “Perkz” Perković, sono tornati all’MSI. E questa volta, intendevano affari.

G2 ha concluso la fase a gironi al terzo posto, una prestazione molto più rispettabile rispetto alla loro precedente apparizione. E poi, tra lo shock del mondo, hanno battuto i rappresentanti della LPL Team WE 3-1 in semifinale.

Sarebbero i primi finalisti internazionali d’Europa dai Mondiali della prima stagione. I loro avversari? SK Telecom T1.

Sarebbe la favola perfetta se i G2 tornassero un anno dopo essere stati completamente umiliati dagli SKT solo per batterli nella loro prima finale internazionale in assoluto. Sfortunatamente, la vita reale raramente è così magica.

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Hanno preso una partita dai giganti coreani prima di cadere 3-1 nella serie. Gli SKT hanno portato a casa la gloria del loro quinto titolo internazionale in quattro anni, continuando la loro dinastia.

Una strana svolta degli eventi

Giochi antisommossaLa corsa MSI 2019 di G2 è leggendaria e hanno dovuto sconfiggere SKT per trasformarla in realtà.

Il 2018 ha visto un’interruzione nella rivalità G2-T1. Non hanno giocato l’uno contro l’altro quell’anno: G2 non è riuscito a qualificarsi per l’MSI e SKT (in uno scioccante calo delle prestazioni) non è riuscito a raggiungere i Mondiali.

E poi, il 2019 è arrivato. Gli SKT, dopo un 2018 deludente, sono riusciti a qualificarsi per l’MSI con un netto 3-0 contro i giovani Griffin, che avevano debuttato nella LCK quell’anno.

G2, dopo aver acquisito l’ex giocatore di corsia centrale dei Fnatic Rasmus ‘Caps’ Winther e aver spostato la superstar del franchise Perkz nella corsia inferiore, aveva accelerato lo split LEC Spring e sembrava il roster più forte nella storia dell’organizzazione.

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Ma entrambe le squadre hanno impallidito ai campioni del mondo 2018 Invictus Gaming. I giganti della LPL hanno concluso la fase a gironi al primo posto, perdendo solo una partita, con SKT al secondo posto con 7-3 e G2 al terzo con un preoccupante 5-5.

Nonostante la classifica, G2 aveva battuto SKT in entrambe le partite. Non erano stati all’altezza di Invictus Gaming e Phong Vũ Buffalo e avevano persino avuto un gioco rubato loro di nascosto dai rappresentanti di LCS Team Liquid. Ma contro SKT, erano stati forti.

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In qualità di primi classificati nella fase a gironi, Invictus Gaming ha ricevuto la scelta degli avversari per le semifinali. Hanno naturalmente scelto il Team Liquid (una decisione che si sarebbe poi rivelata la loro rovina), che ha lasciato G2 e SKT a darsi battaglia nella seconda semifinale.

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Entrambe le semifinali sono passate alla storia come alcune delle più avvincenti partite internazionali al meglio dei cinque nella storia della Lega. In uno dei più grandi sconvolgimenti del gioco, TL ha sconfitto iG 3-1 e si è qualificato per la finale MSI.

Non restava che decidere il loro rivale. Quello che è seguito è stato un teso thriller di cinque partite che ha visto G2 vincere 3-2.

Sai cosa succede dopo. G2 ha sconfitto il Team Liquid in quella che era, all’epoca, la finale internazionale più veloce di sempre ed è diventato il primo campione europeo MSI in assoluto.

Dove siamo ora

Twitter @lolesportsT1 era in cima al mondo nella primavera del 2022, ma le crepe hanno iniziato a farsi vedere per la squadra LCK.

G2 non si è fermato qui. Da quella finale MSI sono diventati una delle squadre più famose e temute di League of Legends.

T1, tuttavia, non è stato del tutto in grado di replicare il predominio dei loro giorni SKT. Ma nel 2022, dopo aver assemblato un elenco di talentuosi esordienti e l’eredità di Lee ‘Faker’ Sang-hyeok di metà corsia, non hanno perso una sola partita durante l’intera divisione primaverile della LCK. Si sono qualificati per MSI come i favoriti de facto per prendere tutto.

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Entrambe le squadre sono uscite indenni dai loro gironi, ma le prime crepe hanno cominciato ad apparire nella fase di rombo. Il G2 ha perso quattro partite consecutive contro squadre che sulla carta avrebbero dovuto essere in grado di battere, e il T1 sembrava molto più instabile di quanto avesse suggerito la divisione primaverile di 18-0.

Zoppicano nel loro incontro di semifinale sanguinanti e contusi, abbattuti di un paio di spine dal loro trionfante inizio all’MSI 2022. Sulla carta, è difficile dire chi sia veramente il favorito. Il record di vittorie di G2 è molto, molto peggio, ma se la storia è un giudice, non dovresti mai, mai, escludere G2.

Come si abbinano?

G2 Esports caps vs T1 Faker

Christian Betancourt/Jianhua Chen/Riot GamescaPs vs Faker è, senza dubbio, uno degli incontri più emozionanti dell’MSI quest’anno.

Il match da tenere d’occhio per questa serie sarà, ovviamente, Faker contro Caps. Due dei più grandi giocatori di corsia centrale che lo abbiano mai fatto: è solo un peccato che l’attuale meta riguardi molto più il combattimento di squadra che i singoli giocatori di corsia.

E quando si tratta di combattimenti a squadre, i giocatori da tenere d’occhio sono sempre gli AD Carry. Victor ‘Flakked’ Lirola e Lee ‘Gumayusi’ Min-Hyeong sono due dei giocatori più giovani dell’MSI quest’anno, ed è sicuro dire che le loro prestazioni hanno rispecchiato la loro giovinezza.

Flakked ha avuto degli alti incredibili, tra cui uno spettacolare pentakill contro Evil Geniuses, ma ha anche avuto bassi molto più bassi rispetto alla sua controparte T1. Gumayusi è stato più coerente, ma non sta ancora giocando al livello che ci si aspettava dal suo ingresso nel torneo.

Finora T1 e G2 si sono incontrati due volte all’MSI, vincendo una partita ciascuno. I giochi di T1 sono, in media, molto più veloci di quelli di G2, con i giochi di G2 che richiedono in media 30 minuti e quelli di T1 solo 27 minuti.

Questo incontro è, tenendo conto della storia recente, favorito verso il T1. Sono sembrati significativamente più coerenti in questo torneo rispetto a G2, e per un motivo erano i favoriti. Anche se sicuramente non sono sembrati così nitidi come potrebbe aver suggerito la loro primavera 18-0, non sono i n. 1 seme per niente.

Cosa ne pensano i giocatori?

Faker che tiene in mano il cartello con l'uniforme T1 all'MSI 2022

Lee Aiksoon per Riot GamesT1 e i giocatori di G2 sono coinvolti nella rivalità tanto quanto i loro fan

In un’intervista con ProGioco, il supporto del T1 Ryu “Keria” Min-seok ha spiegato come la maggior parte delle scarse prestazioni della sua squadra all’MSI fossero dovute a una cattiva lettura del meta piuttosto che a scarse prestazioni individuali.

“Non credo che avessimo bisogno di una sveglia perché nessuno di noi ha un grande ego”, ha detto a ProGioco. “Era solo il meta ⁠ — non ci stavamo abituando abbastanza velocemente ed è quello con cui abbiamo lottato all’inizio.”

G2 ha avuto delle prestazioni davvero incredibili in questo torneo. Ma la loro recente serie di sconfitte per 0-4 sfortunatamente non può essere ignorata, ed è una vera preoccupazione per loro entrare in questo incontro con T1. La forza mentale in un al meglio dei cinque è tutto, e un calo apparentemente inspiegabile delle prestazioni non genera esattamente fiducia.

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Ma lo stesso T1 ha detto quanto rispetti il ​​G2 come squadra e quanto lo consideri un degno avversario. Lo stesso Faker ha dichiarato in un’intervista a ProGioco che non vuole altro che battere i cap e ha riconosciuto il record di gioco tra i due.

“Ho perso molto [to caPs] quindi significa solo che devo riaverlo la prossima volta che lo incontrerò.

Se c’è una cosa che non puoi mai fare, è cancellare G2. Sono passati dalla qualificazione a malapena ai playoff della LEC a una corsa imbattuta nel girone dei perdenti per qualificarsi per l’MSI: non sono estranei a un ambiente ad alta pressione e dovranno portare tutto ciò che hanno se vogliono una possibilità di vincere la loro seconda corona MSI.

Attualmente, il record di testa a testa tra queste due squadre favorisce il T1, ma a malapena (11-10). Questa semifinale potrebbe essere l’occasione per G2 di colmare finalmente quel divario. Oppure potrebbe portare il T1 ancora più avanti nella rivalità e avvicinarlo di un passo al diventare la prima squadra in assoluto a detenere tre titoli MSI.